|
|
|
PERCHÈ MI CANDIDO A RETTORE DELL'UNIVERSITà DEGLI STUDI DI BARI |
|
|
|
Desidero dare un contributo significativo al mio Ateneo, dal quale ho ricevuto tanto. Ho avuto la possibilità di formarmi come medico e ricercatore, e di lavorare in maniera appropriata. Sono molto felice di aver raggiunto la posizione di Direttore di Unità di Medicina interna, di coordinare un laboratorio di ricerca con molti giovani, di aver ottenuto riconoscimenti scientifici nazionali e internazionali, di aver ricevuto fondi per progetti di ricerca di interesse nazionale e regionale. Tutto questo grazie agli insegnamenti che ho ricevuto dalla Scuola e dalla mia Università. Sarà per me un grande onore e privilegio coordinare l’attività didattica, di ricerca e organizzativa dei Docenti, dei Ricercatori e del personale tecnico-amministrativo al servizio degli studenti e del progresso scientifico e culturale della nostra Regione e del nostro Paese. L’obbiettivo che intendo perseguire con tenacia e perseveranza è che l’Università di Bari possa ulteriormente progredire e divenire sempre più competitiva e attrattiva a livello nazionale ed internazionale.
|
|
ANALISI SECONDO PUNTO DEL PROGRAMMA |
|
|
|
Cantiere 2: Ricerca
É noto come la Ricerca e Terza missione, così come la Didattica, rappresentino il binomio strategico e vincente
dell’Università. Il MIUR assegna le risorse economiche in base ad un modello premiale, prevalentemente in funzione della
qualità della ricerca svolta in ciascuna Università. La politica universitaria sulla ricerca si riflette, quindi, con un impatto
immediato sull’acquisizione di risorse per alimentare l’assegnazione di punti organico necessari al reclutamento dei
Ricercatori e del personale docente.
L’attuale sistema di finanziamento delle Università ha profondamente mutato la stessa politica universitaria. Ai
compiti tradizionali e fondamentali, si aggiunge oggi il dovere di orientare la politica dell’Ateneo su percorsi virtuosi che
puntino a migliorare l’attività di ricerca che, a sua volta, consenta di elevare la qualità della ricerca. Desidero continuare a
svolgere il ruolo di orientamento nell’ambito degli organi di governo, allo scopo di potenziare tutte le azioni utili a
consentire al nostro Ateneo di acquisire una posizione di primo piano nel panorama della ricerca nazionale ed
internazionale.
Lo
sviluppo della ricerca
è ovviamente un obbiettivo fondamentale, perché è lo strumento che consente di
erogare una Didattica di qualità, di qualificare attivamente il personale docente e tecnico-amministrativo, di attrarre
finanziamenti pubblici e privati, di mantenere un reale profilo internazionale, di contribuire con gli strumenti di Terza
missione alla crescita economica, culturale, scientifica e tecnologica della società, nonché di accrescere la reputazione
nazionale ed internazionale del nostro Ateneo. ... |
|
I PUNTI DEL MIO PROGRAMMA |
|
|
|