Vacca et al. hanno contribuito alla stesura di questo capitolo nel quale si evidenzia il ruolo dell’interazione tra cancro e trombosi. L’associazione fra tromboembolismo venoso e tumori rappresenta la seconda causa di morte nei pazienti neoplastici e la prima causa di morte nei pazienti neoplastici anziani. Infatti, i pazienti neoplastici che sviluppano un episodio di trombosi venosa mostrano un peggioramento della prognosi. Numerose evidenze supportano la correlazione tra tumori e trombosi, evidenziando come la presenza di una neoplasia aumenti il rischio di sviluppare una trombosi e/o di recidiva di un evento trombotico. Il carcinoma polmonare è una delle patologie neoplastiche che maggiormente correla con un maggior rischio trombotico. In questo capitolo, è descritto il caso clinico di un paziente anziano pervenuto nel reparto della U.O.C. Medicina Interna “G. Baccelli” dopo aver manifestato un evento trombotico: a tale paziente è stato diagnosticato mesi dopo un carcinoma polmonare. La risoluzione dell’evento trombotico in seguito all’associazione eparina-chemioterapico ha evidenziato che, spesso, una neoplasia può rappresentare la causa primaria dell’evento trombotico. Pertanto, la conoscenza dell’eziopatogenesi e dei meccanismi molecolari che legano trombosi e cancro sono fondamentali nel trattamento combinato di entrambe le patologie.
Neoplasie dell’anziano – cancro e trombosi nell’anziano: risultati del trattamento combinato - chemioterapia ed eparina a basso peso molecolare - in un paziente con carcinoma polmonare